La Carie dentale

Attenzione! Le informazioni contenute nella rubrica potrebbero non essere accurate, pertanto non dovranno assolutamente sostituire le indicazioni mediche del vostro dentista. Per qualsiasi problema si consiglia di evitare l'autoterapia e di consultare quanto prima il vostro studio dentistico di fiducia.

Cos'è la Carie

Per capire bene di cosa si tratta, partiamo dal considerare il significato etimologico della parola carie: il termine deriverebbe dal vocabolo latino “caries”, indicante uno stato di corrosione e di putrefazione.

Infatti per carie dentale si indica una patologia di natura batterica, in grado di colpire i tessuti duri dei denti, quali lo smalto e la dentina, fino a determinarne la degenerazione e loro distruzione, e capace di avanzare in profondità fino a infettare anche la polpa dentaria.

Sintomi della Carie

La carie è oggi una delle malattie più diffuse nella popolazione mondiale.

Si presenta in modo asintomatico nello stadio iniziale, e nella sua progressione è invece accompagnata da sintomi come alitosi, pus, mal di denti, e ipersensibilità, al caldo e al freddo, manifestabile anche semplicemente masticando o bevendo.

Tali disturbi sono più o meno forti, a seconda sia del grado di estensione della carie che della sua localizzazione.

Nella fase iniziale l’infezione si manifesta con l’opacizzazione dello smalto: questo, che costituisce lo strato più esterno della corona, per effetto della placca batterica, perde l’originaria lucentezza.

Man mano poi che il processo infettivo avanza, attaccando il sottostante tessuto dentinale e raggiungendo anche la polpa dentale, la carie si presenta in modo sempre più manifesto, con lesioni e cavità, e anche con annerimenti e macchie scure.

E’ in tale stadio che l’infezione provoca dolore, essendo la polpa attraversata dal nervo.

Prevenzione della Carie

Il miglior modo per evitare la carie dentaria, e le altre infezioni che possono attaccare il cavo orale, è applicare tutte le regole di prevenzione dentale, ossia:

  • praticare ogni giorno la pulizia dei denti e del cavo orale, con cura e regolarità, utilizzando tutti gli strumenti predisposti all’igiene dentale quotidiana;
  • effettuare periodicamente un controllo dal dentista, per individuare eventuali infezioni che sarebbero ancora in uno stadio iniziale, e dunque non percepibili dal soggetto perché in tal fase ancora asintomatiche;
  • sottoporsi ad una seduta di igiene dentale professionale, ogni sei mesi o quanto meno una volta l’anno, per una pulizia dei denti approfondita;
  • sottoporsi alla sigillatura dentale;
  • avere un’alimentazione corretta, e dunque in grado di apportare quella quantità di sali minerali e di vitamine che può favorire la salute dei denti;
  • non fumare, o almeno limitare il più possibile il fumo.

Foto dente cariato

Dente Cariato